giovedì 9 ottobre 2014

La mia casa abbandonai, sulla Terra mi ritrovai...






La mia casa abbandonai,
sulla Terra mi ritrovai...
ma l'anima lassù lasciai,
circondata di fuochi
e suoni nel vento
e ad aspettarmi...la mia dolce metà d'universo
che..canta sempre una calda ninna nanna
per far la Sirena per il mio bisogno costante
d'oblio di bimbo in guerra.



Da qualche parte...



Da qualche parte un lupo
pensa...che un tempo era un uomo 
di nome Jack London.

Sbam !


venerdì 19 settembre 2014

F.Nietzsche


Matto come un Uomo libero


Jack London


Per cosa ?


Ho attraversato cosi tanti campi di battaglie...




Ho attraversato cosi tanti campi di battaglie che voi 
non potete immaginare e al volgere di questo mondo 
in questa nuova veste non posso credere di dover morir 
di Nulla. Un niente santificato,considerato come vita 
ma solo vento. 
E vorrei portarvi e riportarvi con me lungo le corse e le ebbrezze 
di quei miei fuggevoli anni di gloria e onore. 
Ebbrezza antica per una vita nella spada, 
La paura mutata in arte,la sognante destinazione di una casa 
oltre l'orizzonte,dopo la guerra infinita. 
La pace era l'amore di un amico con cui combattere al fianco,per cui morire,per cui vivere e la donna guerriera sapeva accoglierti con le sue più fini arti dal profondo della sua coscienza. 
Tempi antichi che ora risposano solo nei miei ricordi cosi segreti. 
E come fantasmi si fanno presenze nelle cicatrici.

Quanto peso porta con sé il senso di tutto ?


Dove ti porta un artista...?


Con la sua voce sconosciuta ero sopravvissuto a me stesso